Museo Munda https://museonazionaledabruzzo.cultura.gov.it/
Il MuNDA ospita una selezione di opere artistiche che spaziano dal Medioevo all’Età Moderna, dai manufatti di civiltà fiorite nel territorio in età arcaica fino alle pitture barocche del Seicento abruzzese. Il Medioevo abruzzese è documentato da un’eccezionale collezione di Madonne, che per ricchezza e qualità artistica ha ben pochi confronti in campo nazionale e internazionale. Si tratta di capolavori che testimoniano l’identità, la storia e la vitalità della cultura dell’intera regione, alcuni dei quali recuperati tra le macerie del sisma e restituiti a nuova vita grazie a complessi interventi di restauro.
Monumento delle 99 cannelle https://it.wikipedia.org/wiki/Fontana_delle_99_cannelle
La fontana delle 99 cannelle (detta anche fontana della Rivera) è una fontana monumentale dell’Aquila, inserita nel 1902 nell’elenco dei monumenti nazionali italiani.[2]
Situata a Borgo Rivera, una delle zone più antiche del centro storico a ridosso del fiume Aterno, vicino alla chiesa di San Vito alla Rivera, costituisce quasi l’intero perimetro dell’omonima piazza quadrangolare posta adiacente alle mura urbiche, ed è costituita da novantatré mascheroni in pietra e sei cannelle singole, dalla maggior parte dei quali sgorga l’acqua: secondo la tradizione, le cannelle rappresenterebbero i novantanove castelli del circondario che, nel XIII secolo, parteciparono alla fondazione dell’Aquila.
Basilica di Collemaggio https://www.santamariadicollemaggio.it/la-basilica/
Fondata nel 1288 per volere di Pietro da Morrone — qui incoronato papa con il nome di Celestino V il 29 agosto 1294 — è considerata la massima espressione dell’architettura abruzzese, oltre che il simbolo della città ed è stata dichiarata monumento nazionale nel 1902. Dal 1327 ospita le spoglie del pontefice, attualmente conservate all’interno del mausoleo di Celestino V, realizzato nel 1517 da Girolamo da Vicenza, maestro di Andrea Palladio. È sede di un giubileo annuale, il primo della storia, istituito con la Bolla del Perdono del 29 settembre 1294, oggi noto con il nome di Perdonanza Celestiniana[1] e inserito dall’UNESCO tra i patrimoni orali e immateriali dell’umanità;[2] pertanto, è caratterizzata dalla presenza di una Porta Santa sulla facciata laterale.
Chisa di San Silvestro https://www.chiesadisansilvestro.it/
Basilica di San Bernardino https://www.basilicasanbernardino.it/
La basilica di San Bernardino è un edificio religioso dell’Aquila, situato nel quarto di Santa Maria. Venne costruita, con l’adiacente convento, fra il 1454 e il 1472 in onore di san Bernardino da Siena, le cui spoglie sono custodite all’interno del mausoleo del Santo realizzato a opera di Silvestro dell’Aquila. La facciata, eretta nel secolo successivo da Cola dell’Amatrice con influenze michelangiolesche, è considerata la massima espressione dell’architettura rinascimentale in Abruzzo.
Chiesa di Santa Maria del Suffragio https://www.santamariadelsuffragio.it/
Forte Spagnolo https://museonazionaledabruzzo.cultura.gov.it/il-castello/
Il Forte Spagnolo (noto anche come Castello Cinquecentesco) è una fortezza dell’Aquila, costruita nel corso di un grandioso progetto di rafforzamento militare del territorio avvenuto durante la dominazione spagnola in Italia meridionale nella prima metà del Cinquecento: mai utilizzato per scopi bellici, fu adibito nel Seicento a residenza del governatore spagnolo e in seguito fornì alloggio ai soldati francesi nell’Ottocento e a quelli nazisti durante la Seconda guerra mondiale, mentre già nel 1902 era stato dichiarato monumento nazionale.
Emiciclo https://www.quilaquila.it/destinations/palazzo-emiciclo/